LUOGHI
Ricerca di
eterogeneità dei luoghi e delle esperienze.
Questi luoghi
sono stati individuati tenendo conto delle realtà che è possibile incontrare e
delle possibilità di fare esperienze significative.
Fier
Si trova
nel centro sud dell’Albania e con i sui 60.000 abitanti è una delle città più
importanti del paese dista circa 100 km dalla capitalee grazie ai lavori
stradali di questi ultimi anni è facilmente raggiungibile.
La presenza
multi religiosa in questa città ci permette di scoprire la ricchezza del
dialogo religios0 vissuto nel reciproco rispetto.
Qui siamo
ospiti dalla comunità dei Padri Giuseppini che oltre alle attività di oratorio
ben strutturate, gestiscono anche una delle più importanti scuole professionali
dell’intera Albania.
Da
quest’anno sono state avviate le prime attività scout all’interno del centro
stesso, è quindi importante garantire un supporto ai Padri e ai giovani
animatori durante le attività estive.
A pochi
chilometri dalla città c’è la possibilità di visitare i resti della cittadella
di Apollonia, uno dei più importanti siti archeologici del paese con il suo
anfiteatro e le sue statue dell’epoca Illirica (lo si può anche tranquillamente
raggiungere a piedi con una passeggiata di circa 1 ora e 30 minuti). Più
distante ma sempre facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, il bellissimo
monastero ortodosso di Ardenica.
Alcune
delle opportunità sono:
· la
possibilità di conoscere la periferia della città e fare animazione nei
villaggi di origine Rom. Questa attività può dare continuità e supporto al
lavoro fatto durante l'anno dai Padri Giuseppini per l'inserimento scolastico
di questi ragazzi;
· il
centro Murialdo (il centro dei padri Giuseppini), ogni giorno è frequentato da
più di cento bambini ragazzi e giovani;
· attività
manuali di vario genere legate alla gestione dello spazio del Centro;
· scoperta
di alcuni siti archeologici dell’Albania.
Durres
E’ una
città portuale, la terza dell'Albania come popolazione. Situata nella linea centrale
del paese e caratterizza per i grandi movimenti commerciali. Durazzo è anche
una delle città più turistiche dell'Albania, ha una bella spiaggia ed una zona
archeologica essendo stata una delle città più importanti dell’impero romano
nei Balcani.
Il progetto
viene vissuto con la comunità dei Padri Giuseppini, in collaborazione con le
diverse Congregazioni e istituti religiosi presenti nella zona, le suore del
Preziosissimo Sangue di Gesù o di Madre Teresa.
A Durazzo
si trova anche la Casa di Spiritualità di padre Ettore, Sacerdote Giuseppino
ucciso nel 2001 ed oggi luogo di preghiera e ritiro.
L'attività
dei Giuseppini a Durazzo si concentrano su 2 piccoli quartieri di periferia
molto poveri: Spitalla e Repart-Ushtarak, la presenza dei Padri Giuseppini è
permanente durante tutto l’anno con attività soprattutto di catechismo e
vicinanza alla popolazione.
Alcune
delle opportunità offerte sono:
· la
proposta che viene fatta in questi centri è di animazione con i bambini e
ragazzi che provengono prevalentemente da famiglie povere e da poco emigrate
dal nord dell’Albania, in cerca di lavoro. Ogni giorno sono circa 100 i bambini
e ragazzi frequentano in centro dei Padri Giuseppini
Nel
pomeriggio i Clan hanno disposizione tempo per il per il percorso di comunità
alcune proposte possibili sono:
· visita
alla città e di quelle vicine: Tirana dista circa 30 km da Durazzo ed è
facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici, altrettanto si può dire di
Kruje che dista circa 40 Km ed è una delle città più belle dell’Albania;
· possibilità
di approfondire la conoscenza di altre religioni, la cultura albanese e
incontrare altre realtà associative e religiose che operano sul territorio;
· attività
manuali rispetto ai bisogni della struttura;
· altre
possibilità sono in collaborazione con l'attività delle suore vicine, come la
casa per donne delle suore di Madre Teresa.
Mamuras
Mamurras è
una cittadina di circa 16.000 persone nel centro dell'Albania a 50 chilometri
dalla capitale Tirana.
A pochi
chilometri dall’antica capitale Kruja città simbolo della resistenza
anti-ottomana e città natale dell'eroe nazionale Skanderberg.
Mamurras
vive di un’economia prevalentemente rurale, e il progetto viene vissuto
nella parrocchia di Zheja guidata da Don Altin. Si tratta di una zona
periferica della cittadina, che si estende verso la campagna e il bosco. In
questa parrocchia si è ospitati da Suor Lese e da Suor Donica, che sono un
importante riferimento per le famiglie del villaggio.
Il centro
parrocchiale da loro gestito è l'unica realtà aggregativa per i bambini e
i giovani e come accade spesso in Albania è vissuto sia dalle
famiglie Cattoliche che da quelle Mussulmane
Opportunità
di servizio e di conoscenza:
· attività
di animazione con i bambini e i giovani dell’Oratorio;
· attività
di animazione con i bambini e i giovani di una piccolissima frazione, che si
raggiunge a piedi con circa 40 minuti di cammino;
· attività manuali
di gestione della struttura secondo i bisogni identificati dalle Suore;
· visita
ad alcune famiglie;
· incontri
e testimonianze con i giovani del villaggio;
· visita
all' antica capitale, al castello e al museo di Skandemberg.
Shkrel
Il villaggio di Shkrel
si trova nell’estremo nord dell’Albania ai piedi delle meravigliose Alpi
Albanesi nella prefettura di Scutari. Immerso in una natura incontaminata che
riporta indietro nel tempo, Il villaggio fa capo alla parrocchia di San Nicola
(Shen Kollit) dove si sarà ospitati per tutta la durata del campo.
L’esperienza a Shkrel dà
l’opportunità di mettersi a servizio con momenti di catechismo, oratorio,
condivisione con i ragazzi del posto attività di gioco ed animazione, ma anche piccoli
laboratori, visita alle famiglie e attenzione ai malati per poter toccare con
mano la bellezza dell’accoglienza albanese, interventi di manutenzione in
alcune chiesette sparse nelle vicinanze.
L’esperienza proposta si
colloca in una natura lussureggiante, bellissima che aspetta solo di essere
scoperta, percorsa ed ammirata avvicinandoci un po’ di più a Colui che l’ha
creata.
Questo luogo offre
l’opportunità sia di comprendere le ragioni di un popolo che ha saputo e voluto
mantenere ferma la propria fede rifugiandosi in luoghi remoti ed impervi, ma
anche di ammirare l’operosità e l’intraprendenza di questa gente che fa della
sua natura e della sua vocazione all’accoglienza una possibile via di sviluppo
economico.
Alcune opportunità
offerte sono:
· animazione
in stile oratoriale;
· cisita
alle famiglie;
· lavori
manuali di manutenzione;
· escursioni
sulle Alpi Abanesi.
Bardhaj
Le famiglie che negli ultimi trent’anni hanno iniziato ad
abbandonare le montagne per avvicinarsi nuovamente alle città si sono insediate
nella periferia nord di Scutari ed è qui che sorge il villaggio di Bardhaj.
Dopo decenni di vita
passati tra le montagne, privi di alcuno scambio culturale o emancipazione,
scontrarsi con una realtà cittadina e maggiormente sviluppata come quella di
Scutari non è affatto semplice.
Le differenti
provenienze dei clan familiari hanno reso Bardhaj inizialmente luogo di tensioni
e contrasti che fortunatamente però sono andati via via scomparendo con il
passare degli anni e con il crescere di nuove generazioni sempre più
“cittadine”. A causa di queste antiche, ormai appianate, “faide tra famiglie”,
negli scorsi decenni spesso i matrimoni sono stati preconcordati e talvolta
incestuosi, causando purtroppo un numero elevato di disabilità che necessitano
di adeguate cure, attenzioni e assistenza.
Il progetto si svolgerà
nella Comunità Orionina con i suoi ampi spazi parrocchiali costantemente
animati da un vivo Oratorio che raccoglie più di 200 ragazzi. Don Dorjan,
parroco di Bardhaj, è una testimonianza preziosa, ricchezza per la lettura
della realtà locale, oltre che fondamentale supporto logistico.
Inoltre, la vicinanza
con Scutari permetterà di scoprire l’antica capitale e di vivere testimonianze
storiche, interreligiose e culturali.
Le opportunità di
Servizio all’interno della Missione sono:
· attività
di Animazione per i giovani dell’Oratorio;
· attività
a servizio degli spazi della Missione;
· confronto
e scoperta della realtà albanese;
· visita
alle famiglie ed ai malati.